Si presenta alla nostra attenzione un paziente di 47 anni, affetto da grave algia cronica al braccio destro, di origine non traumatica, che da oltre cinque anni gli impediva di svolgere le normali attività quotidiane.
Il dolore si irradiava dall’articolazione scapolo-omerale in tutto il braccio.
Il paziente aveva già eseguito esami clinici (TAC e risonanza magnetica) e sentito il parere di diversi specialisti ortopedici, i quali – pur escludendo la presenza di lacerazioni tendinee o fratture ossee – non proponevano altra soluzione per tale infiammazione cronica, se non un intervento chirurgico estremamente invasivo. Con lunghi mesi per il recupero e dall’esito incerto, onde eliminare l’infiammazione, unitamente a infiltrazioni di cortisone.
Grazie all’utilizzo dello strumento di Medicina Quantistica diagnostico-terapeutico SCIO QUEST 9, abbiamo effettuato una diagnosi del problema emozionale che aveva generato, nel corso degli anni, il blocco elettromagnetico a livello nervoso (vertebre C5-C6).
Abbiamo, poi, trattato sia la parte emozionale sia quella fisica e – nell’arco di tre sedute – il paziente ha risolto la propria patologia, potendo così riprendere a pieno la funzionalità dell’arto.