L’alimentazione emotivo-relazionale
In questo periodo storico si fa un gran parlare di prodotti che danneggiano mente e corpo: molti vanno alla ricerca delle migliori proprietà biologiche o di specifiche caratteristiche organolettiche degli alimenti, dando vita ad una diatriba tra onnivori, vegetariani e vegani.
Troppo spesso – invece – dimentichiamo che tutto quello che ci circonda e con cui entriamo in contatto, ci riempie di vitalità o di tossine.
Vi è infatti un nutrimento impalpabile, che prende il nome di alimentazione emotivo-relazionale.
Pensiamo – per esempio – al calore della famiglia o al supporto di un amico in una situazione di necessità. Ora facciamo un confronto con dei conflitti che possono sorgere in ambito lavorativo o con l’aria cattiva che si respira in una serata con un parente prepotente.
Ambienti confortanti e sereni nutrono il nostro senso di dignità e rafforzano la nostra forza vitale, offrendo ai nostri neuroni motivazioni che mantengano in forma il sistema immunitario e che attivino meccanismi di auto-guarigione.
Situazioni spiacevoli o bisogni frustranti – invece – rappresentano vere e proprie tossine che sfiancano le nostre difese, producendo gli ormoni dello stress (adrenalina e cortisolo), dando così il via ad ogni tipo di malattia.
Sin dalla gestazione, tutto ci nutre. Quello che – col tempo – sperimentiamo nelle relazioni interpersonali deve essere digerito, metabolizzato e, in parte, espulso.
Tutto ciò che esiste – infatti – possiede una frequenza precisa che non può essere riconosciuta dai nostri cinque sensi, ma può essere percepita dal nostro inconscio o da sistemi quantistici (Telos) che possono aiutarci a captare le vibrazioni quantistiche che ogni alimento emette.
L’alimentazione emotivo-relazionale ci invita a scegliere consapevolmente sia quello con cui nutriamo il nostro corpo (alimenti freschi e sani) sia quello con cui nutriamo la nostra mente: relazioni interpersonali piacevoli, occupazioni professionali soddisfacenti, interessi spirituali ed intellettuali.
Una mente ben nutrita cosciente e consapevole – infatti – aiuta il nostro stomaco a digerire più efficacemente un alimento gustoso ma che potrebbe essere non salutare, stimolando l’apparato immunitario a proteggere meglio l’organismo.
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